CASA #A326 | LIVING CORRIERE
CASA #A326 | LIVING CORRIERE
A Palermo un appartamento di 140 mq dallo stile sobrio e minimal, tra marmi, boiserie e vetri fumé. Un progetto sartoriale con un’atmosfera sofisticata, a tratti maschile.
Dal beige dei pavimenti in legno al tabacco delle boiserie in rovere, alle nuance terrose del marmo: una palette neutra, che all’apparenza potrebbe risultare abbastanza mono-tono, si rivela la formula vincente per degli ambienti eleganti dall’atmosfera molto soft. È la chiave per la ristrutturazione di un appartamento ai piani alti di un condominio degli Anni 70, che affaccia sul Parco della Favorita a Palermo, ultima realizzazione dello studio DiDeA: «Lo abbiamo progettato per una coppia di professionisti sulla cinquantina che già ci viveva. Un tipo di clienti diverso dai nostri usuali, i quali si sono affidati a noi dopo ever visto un nostro progetto su una rivista», racconta l’architetto Emanuela Di Gaetano. Seguendo le esigenze e i desideri della committenza, è stato sviluppato un progetto dal budget importante, che ha rinnovato completamente l’immagine della casa: «Le scelte sono state condivise in particolare con la cliente, che è stata molto presente seguendo passo a passo lo sviluppo del cantiere», commenta l’architetto.
La tipica configurazione dell’epoca di costruzione dell’appartamento – con ambienti separati tra loro da un corridoio distributivo – ha lasciato il posto a uno spazio in cui le stanze principali interagiscono fluidamente con quelle secondarie. Dopo aver demolito tutte le partizioni interne, ora le zone di servizio sono contenute in due blocchi rivestiti con delle boiserie: il primo ingloba il ripostiglio e il bagno ospiti; il secondo avvolge la cabina armadio e il bagno padronale. L’atmosfera molto sofisticata e avvolgente è quella che potremmo trovare in un albergo a cinque stelle.
La nuova pianta ha privilegiato l’asse trasversale est-ovest, il che ha permesso di sfruttare al meglio l’illuminazione naturale dai fronti meglio esposti. Le zone giorno e notte sono quasi continue, separate solo parzialmente da una parete scorrevole in vetro fumé; stessa soluzione adottata per chiudere all’occorrenza la cucina. «Questo sfondo generale che abbiamo creato mette in evidenzia in modo discreto il bianco degli elementi della cucina e del bagno ospiti, il nero della parete nello studio e le resine neutre utilizzate negli spazi di servizio», unici episodi di colore-non-colore nell’appartamento.
Il tutto segue linee semplici e minimali, con attenzione all’artigianalità dei dettagli. «Abbiamo scelto dei materiali lussuosi, preziosi e con finiture naturali, come la pietra Billiemi, molto riconoscibile perché utilizzata nel nucleo storico di Palermo, un punto di forza del progetto», dicono dallo studio DiDeA.
La linea tra sobrio e minimalista ha governato anche la scelta degli arredi, privilegiando pezzi morbidi di fabbricazione italiana e classici di design scandinavo. «I clienti si sono trovati a loro agio da subito nell’ambiente che abbiamo tagliato su misura per loro», conclude Di Gaetano.
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